Sapere se l’acquirente ha registrato il passaggio di proprietà o qualcuno ha clonando le targhe è più facile con un servizio ACI che avvisa con un SMS
La digitalizzazione dell'auto è un fattore chiave che coinvolge sia i Costruttori che i fornitori di servizi collegati all'uso dell'auto e sapere che anche l'ACI ha già da qualche tempo lanciato un servizio di alert e aggiornamento che vuole semplificare la vita ai consumatori-contribuenti è una notizia che merita di essere approfondita.
Si chiama AvvisACI il portale che tramite l'App o via mail avvisa istantaneamente gli automobilisti di tutte le pratiche avviate a nome del proprietario dell'auto registrata al PRA, vediamo meglio di cosa si tratta e come funziona.
COSA SI PUO' SAPERE
Non bisognerà più fare file allo sportello ACI per sapere lo stato di avanzamento della pratica auto avviata poiché scaricando l'app ACISpace e registrandosi si potranno ricevere informazioni aggiornate su immatricolazione dell'auto; trascrizione dell'atto di vendita da parte dell'acquirente (un escamotage che spesso vede acquirenti furbi mettere nei guai venditori sprovveduti, leggi qui gli errori da evitare con il passaggio di proprietà); iscrizione del fermo amministrativo da parte di un Agente della riscossione e relativa cancellazione; radiazione da parte dell'Autodemolitore al quale è stato consegnato il veicolo; radiazione per definitiva esportazione all'estero; perdita di possesso del veicolo e rientro in possesso.
AL RIPARO DA ERRORI E TRUFFE
L'attivazione del servizio è gratuita e con le notifiche in tempo reale dà la possibilità di scoprire eventuali errori di registrazione e di poter contare su uno strumento di contrasto alle truffe (come le intestazioni fittizie, la clonazione dei documenti e delle targhe, ecc.). Allo stesso modo si può richiederne la disattivazione online gratuitamente. ACI fa sapere che sono stati oltre 32.000 gli utenti che hanno attivato il servizio AvvisACI e più di 26.000 le notifiche inviate.
MULTA PER AUTO CLONATA, COSA FARE
Quella delle targhe clonate è una realtà che in Italia non è mai sparita e il trucco è sempre lo stesso, tal volta anche grazie alla collaborazione di personale che ha accesso ai database della Motorizzazione. Attività criminali specializzate duplicano i documenti in modo da circolare con targhe e libretto fittizi su un'auto identica ma con un'anagrafica d'origine totalmente diversa. I motivi sono i più vari, dal riciclaggio di intere vetture rubate all'impiego di auto per attività criminali o che non devono ricondurre il proprietario alla persona che commette infrazioni alla guida. Ed infatti è questo il caso più frequente in cui il proprietario scopre che gli qualcuno ha clonato la sua auto quando riceve a casa una multa comminata in una città dove non è mai stato. In casi come questo non bisogna perdersi d'animo ma rivolgersi alle forze dell'ordine.
(leggi cosa fare quando l'auto viene clonata! https://www.sicurauto.it/codice-della-strada/guide-cds/targhe-clonate-ecco-cosa-fare-per-difendersi.htm)
di Donato D'Ambrosi
da sicurauto.it
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