16/03/19

Meteo >> MARZO con SORPRESA GELIDA finale e con un CLAMOROSO ritorno della NEVE. Ecco DOVE e QUANDO.


Seconda metà di Marzo piuttosto instabile con il possibile ritorno della neve nell'ultima settimana

Meteo >> MARZO con SORPRESA GELIDA finale e con un CLAMOROSO ritorno della NEVE. Ecco DOVE e QUANDO.

16 marzo 2019 - di Stefano Rossi - Meteorolo

Seconda metà di Marzo piuttosto instabile con il possibile ritorno della neve nell'ultima settimana.


In quest'ultimo periodo la PRIMAVERA si sta mostrando piuttosto instabile e capricciosa con frequenti rovesci temporaleschi, freddo e venti intensi dai quadranti settentrionali. Dallo studio dei principali modelli meteo a nostra disposizione (ECMWF e GFS), anche la seconda parte del mese di Marzo sarà molto movimentata e ricca di colpi di scenacon possibili SORPRESE GELIDE proprio nell'ultima settimana e il ritorno della NEVE fino a quote bassissime.
Dando uno sguardo allo scacchiere europeo possiamo vedere come già dalla serata di Domenica 17 Marzo il tempo comincerà a peggiorare dai settori di Nord Ovest con le prime precipitazioni su Alpi occidentali e Liguria. Nel corso di Lunedì 18 in particolare la perturbazione poi si estenderà al resto delle regioni settentrionali con piogge e temporali. Sull'arco Alpino attese nevicate copiose oltre i 1200 metri di quota ma, in concomitanza di rovesci particolarmente intensi e con l’ingresso impetuoso della Bora, i fiocchi di neve potrebbero farsi vedere molto più in basso fin quasi a quote di pianura (oltre i 200 metri) tra Veneto e soprattutto Friuli Venezia Giulia. Poi il maltempo si sposterà investendo tutto il centro sud e tra Martedì 19 e Mercoledì 20 con rovesci temporaleschi specie tra Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Sardegna e Sicilia.
Successivamente, dopo una pausa dettata dalla rimonta dell'alta pressione con prevalenza di sole, crescono le possibilità di attacco invernale in piena regola.Nel dettaglio
secondo le ultime proiezioni del modello americano GFS intorno al 24 25 Marzo l'alta pressione salirà parecchio di latitudine posizionandosi tra le Isole Britanniche e la penisola Scandinava. Questo movimento potrebbe favore la discesa di una massa d’aria gelida (valori termici fino a -7/-8°C a 850 hPa, circa 1450 m, decisamente freddi per fine Marzo) dalla Russia accompagnata da correnti direttamente dal Polo Nord. Manca ancora tanto tempo per capire dove si formeranno i minimi depressionari e di conseguenza le precipitazioni e come ricordiamo sempre si tratta solo di un’ipotesi a livello generale suscettibile di cambiamenti anche importanti. Detto questo non è da escludere la possibilità di un clamoroso ritorno della NEVE con fiocchi fino a quote bassissime al Centro Nord, specie lungo i settori adriatici.

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